Punto della situazione di domenica 19 giugno 2016
Facciamo il punto della situazione in questa strana domenica uggiosa di giugno, lunedì scorso vi è stato un incontro alla presenza dell’Assessore Mellarini dei tecnici della PAT e del Comune (sindaco Barozzi) con il Comitato daVicoloaVicolo e con i residenti e proprietari interessati.
In questa occasione ci è stato presentato il nuovo progetto più distante dalle case e più breve (190 mt) ma con invariati gli accessi all’area interessata.
Noi continuano a chiedere soluzioni alternative perché non crediamo nel progetto stesso.
Venerdì (17 giugno) ci siamo poi recati a Trento a parlare in maniera dettagliata con i gentili tecnici della PAT. Lo staff dell’ing. Cristofori si è dimostrato sensibile e competente ma noi non riusciamo ancora a comprendere il perché di un progetto così impattante tant’è che abbiamo deciso, in assenza di rendering da parte della pubblica amministrazione, di costruire una piccola sezione per vederlo concretamente sopra le nostre teste e per farlo vedere a tutta Mori.
Ecco il risultato
Pensiamo che le immagini possano parlare per noi
Noi stiamo facendo il possibile per cercare alternative, abbiamo l’appoggio di Italia Nostra.
La lettera dell’ing. Mayer ai giornali locali è la riprova che ci posso essere delle alternative.
Ad oggi il Comune di Mori non ha ancora avviato nessun monitoraggio del masso addossando le responsabilità alla Provincia e alla Protezione Civile.
Noi siamo convinti che se avessimo potuto contare su persone accorte nelle ultime legislature comunali non saremmo mai arrivati a queste tristi giornate.
Ancora nessun rendering? Tutta questa fretta e non c’è un rendering?il progetto almeno esiste?